L’ipovitaminosi D è frequente in Italia, raggiungendo aspetti particolarmente severi nei soggetti istituzionalizzati o affetti da comorbidità. Considerata l’implicazione della Vitamina D in molteplici funzioni muscolo-scheletriche e l’importanza di ottenere l’adeguatezza dello stato vitaminico D, specialmente in rapporto alle fratture da fragilità ossea, la SIOMMMS ha prodotto le seguenti linee guida sulla definizione, prevenzione e trattamento del deficit di Vitamina D.
Prescrizione di terapia anti-osteoporotica dopo una frattura da fragilità
La prescrizione di farmaci anti-osteoporotici dopo una prima frattura da fragilità è raccomandata al fine di ridurre il rischio di ulteriore evento (1). La mancata prescrizione rappresenta un difetto nell’assistenza al paziente con osteoporosi. Al momento, il tasso di...